mercoledì, novembre 07, 2007

Mi butto in te
che sei la mia anima e la mia stella,
lo scrigno delle mie paure e dei miei segreti.

Con te la realtà si fa foschia,
la certezza, illusione.
I contorni delle cose si fanno sfuocati.

Tu che consoli gli occhi stanchi,
li illudi della bellezza eterna,
dell'immobilità perfetta.

Ti consegno le mie debolezze
perchè so che con te diventeranno radici,
anime nascoste della vita.

Ogni tua piccola goccia rianima la speranza.
Proteggimi da tutto ciò che è brutto e mortale,
e mostrami la tua infinita bellezza.


E poi c'è una canzone che dice:
"Real life is so hard/we hide in the stars".
E mi fa pensare che per ognuno "le stelle" sono qualcosa di diverso...

2 commenti:

Rendl ha detto...

Quando i contorni si fanno sfuocati (o sfocati?) allora la cosa si fa interessante. Real life forse è concetto d'uso quotidiano che utilizziamo per non perdere la strada (di casa). Che la vita sia reale è forse la prima (o l'ultima?) delle illusioni che usiamo per poter vivere e andare avanti...

Silvia ha detto...

"Che la vita sia reale è forse la prima (o l'ultima?) delle illusioni che usiamo per poter vivere e andare avanti..."
...forse hai proprio ragione...