martedì, ottobre 27, 2009

Ricomincio da me.
Ricomincio da lontano, nel tempo e nello spazio.
E più vado avanti e più mi rendo conto che tutto ha un senso, che tutto non è casuale se guardi bene.
Ripesco nella memoria cose soffocate, dimenticate, allontanate.

E tu non sai quello che stai facendo, quanto stai facendo.
Ti sei buttato dentro e adesso riemergi portandomi a galla cose che non pensavo più di avere.

‘Caspita, non ricordavo proprio…’

E mi chiedo come fai a sapere, come fai ad aver sempre saputo che le cose stavano proprio così. Io che a volte non guardo al di là del mio naso, rimango di stucco quando mi trovo davanti a me stessa senza neanche accorgermene.

PERCHÈ È COSÌ CHE SONO SEMPRE STATA. Così come dici tu. Ma non me lo ricordavo più. Già…non me lo ricordavo più. E anche adesso faccio fatica a ricordare.
Ma come fa uno a dimenticarsi di com’è?? Eppure si sta sempre insieme a se stessi.
E allora perché spingersi oltre e perdersi? A quale costo? la compagnia, la casa, l’abitudine….non so davvero.
Sta di fatto che succede.

Ma tu sei dentro di me e hai deciso che vuoi aiutarmi a ritrovare quello che ho perso.

E ricordo una canzone che mi piaceva. Mi piaceva e basta, senza una ragione precisa. La ragione l’ho trovata adesso.
E la canzone faceva così:

“Tu sei dentro di me, come l’alta marea che scompare e riappare portandomi via. La ragione profonda, la passione l’idea, la paura tremenda che tu non sia mia…..
Autostrade deserte, ai confini del mare...."


Ma a volte si parla in astratto e allora è necessario vedere le cose anche in modo più realistico.
Sì perché bisogna pensarci bene e decidere il modo in cui si vuole vivere. Già, il MODO.

Il tempo deve essere vissuto in modo positivo. giusto La routine esiste, certo. Ma dev’essere una routine salutare ad ognuno di noi, positiva, in parole povere. Fai quello che ti piace, quello che ti far star bene, almeno, per quello che è possibile. difficile ma giusto
E questo vale principalmente per la persona stessa, ma poi di conseguenza, e non è una cosa da sottovalutare, anche per la vita di coppia. questo è sacrosanto
Bisogna avere piacere di vivere ogni parte della giornata o comunque mantenere un equilibrio di emozioni. Perché il brutto non è mai brutto del tutto.

E il tempo dimostrerà tante altre cose che ancora non so. Ma forse tu sì, lo sai e io mi fido di te.