venerdì, settembre 07, 2007

Dedicato a Rendl.
A proposito di tempo, di ruote e di linee rette:

«Pensar que en esta vida las cosas della han de durar siempre en un estado es pensar en lo escusado, antes parece que ella anda todo en redondo, digo, a la redonda: la primavera sigue al verano, el verano al estío, el estío al otoño, y el otoño al invierno, y el invierno a la primavera, y así torna a andarse el tiempo con esta rueda continua; sola la vida humana corre a su fin ligera más que el viento, sin esperar renovarse si no es en la otra, que no tiene términos que la limiten.»

Non ci avevo mai fatto caso, ma rileggendo il Don Quijote mi sono accorta che anche Cervntes riflette esplicitamente sul tempo (in II, LII).
Le cose in questa vita girano in tondo, come un cerchio: iniziano il loro percorso e poi tornano al loro punto di partenza. Tranne le vita umana, che scorre come una linea fino ad arrivare alla fine. Per poi rinnovarsi nell'altra vita, quella eterna, che invece non ha mai fine.
Il tempo quindi è uno spazio...circolare, rettilineo, e poi un tutto immobile, potremmo dire come dei puntini fermi su se stessi.

E a pensarci bene questre tre rappresentazioni del tempo e dello spazio sono anche tre modi diversi di pensare alla vita e alla morte: la vita che ritorna (con un figlio o addirittura con la reincarnazione); la fine totale e permanente della vita; e la speranza nella vita eterna...(e direi, fortunato chi ci crede!).
Ma questo post potrebbe essere eterno perchè i tre cronotopi (grazie Bachtin) si possono incastrare in modo infinito.
Potrebbe anche verificarsi che le tre situazioni accadano nello stesso momento: io rifaccio la stessa cosa di ieri ma in modo diverso e proprio perchè la faccio rimarrà segnata nel tempo in eterno, anche se nessuno mi vede.
Mah...

1 commento:

Rendl ha detto...

Che dire, Si, sono onorato dal tuo commento e curioso di rileggermi per bene l'incipit di "Don Quijote", II, 52. E come volevasi dimostrare, arrivo in ritardo ad apporre questi ringraziamenti perchè non ho avuto il tempo - o il tempo m'ha ingannato ("he estado ocupado en otras cosas", come disse lo stesso autore di DQ spiegando - o meglio NON spiegando - cosa combinò nella lunga pausa tra "La Galatea" e, appunto, DQ).Ti abbraccio forte,mitika, e spero di rivederti presto ("en esta vida, que no en la otra")!