martedì, settembre 14, 2010

TANGO DE AMOR



Sono solo loro due nella stanza. E' domenica. Una domenica d'estate. Fuori fa caldo. L'unico rumore che arriva dalla finestra è quello delle cicale. L'unico movimento è quello di una pala che cerca di rinfrescare l'aria.
L'uomo è steso sul divano. La donna sul letto.
Poi succede qualcosa. Nello stesso istante l'uomo e la donna pensano alla stessa cosa e d'istinto si guardano. Si capiscono subito e sorridono. L'uomo si alza. La musica parte.
"Vuelvo al sur...como se vuelve siempre al amor..."
I due corpi si avvicinano. Si appoggiano l'uno all'altra e cominciano a muoversi. La donna ascolta i movimenti dell'uomo e si fa guidare. L'uomo la guida con decisione ma facendo quello che è giusto per entrambi.
Le gambe si intrecciano, i corpi si toccano, scivolano, i visi si sfiorano, le mani sostengono, lo sguardo guida.
In questo tango dell'amore la coppia balla in sincronia, con passione, con forza e decisione.
I due in questo momento non stanno pensando a nient'altro, non vorrebbero essere in nessun'altro posto, sanno che nessun'altra persona è migliore di quella che hanno di fronte a sè. Tutto quello che vogliono è in quell'istante, in quella stanza, in quella musica.
La loro complicità li rende eterni.
"Quiero el sur....siento el sur, como tu cuerpo en la intimidad...te quiero sur..."




1 commento:

Rendl ha detto...

Molto, molto bello...Di chi è e qual è la canzone cui ti riferisci? (se estiste...). Besos