mercoledì, agosto 11, 2010

Fra le tante qualità che hai, ce n'è una a cui non so dare un nome. Il fatto è che sei in grado di riempire lo spazio che c'è intorno a te. E questo succede in una stanza, per strada, a piedi, in macchina, per telefono. La tua voglia di scoprire, di capire, di vivere, di guardare, ti rende presente al 100 per 100 in un posto. Quello che c'è intorno a te è un grande schermo o libro che tu hai voglia di divorare ma da cui non ti fai influenzare. Osservi, ma senza vergogna, vivi, ma senza pensare alle conseguenze. L'esatto opposto di quello che succede a me che spesso, credo, sfioro il mondo e vorrei guardarlo senza che lui vedesse me.
Una di queste sere passate ho capito questo, come se in questa stessa casa tu fossi presente e io no. Come se tu non avessi realmente paura di esserci e io forse un po' sì.
Questa, che è casa mia, ma che non sempre è piena di me.

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